Comunicato stampa del CAI per la FASE 2
Nell’attesa di poter ricominciare ad andare in montagna e a svolgere le nostre attività tutti insieme, condividiamo in pieno le raccomandazioni e i consigli del CAI centrale per questo periodo di transizione che richiede, ancora più del solito, attenzione, prudenza e responsabilità personale
Ogni appassionato di montagna è chiamato a fare la propria parte perché la ripresa delle attività non si trasformi in occasioni per la diffusione del contagio. Sono necessari una accentuata cautela e l’adozione di comportamenti responsabili, che innanzitutto significano rispetto del distanziamento fisico e svolgimento delle attività in maniera individuale o in compagnia delle persone conviventi.
Il Club alpino italiano, al termine di una valutazione collegiale del Comitato Direttivo Centrale, del Comitato Centrale di Indirizzo e Controllo, degli Organi Tecnici Centrali e delle Strutture Operative, ha quindi predisposto una serie di raccomandazioni essenziali rivolte non solo ai soci, ma a tutti i frequentatori delle terre alte.